sabato 2 febbraio 2008

VIII Delirio


Gli occhi.
C'era qualcosa di immensamente bello nei suoi occhi.
E anche qualcosa di strano.
Nei suoi occhi c'era qualcosa di immensamente bello e anche qualcosa di strano.
E sorrideva.
MI sorrideva.
Era seduto in disparte, solo, un bicchiere giallognolo sul tavolo.
E nella sua mano, una sigaretta fumava, lenta, il pacchetto di pall mall a fianco del bicchiere.
Alle sue spalle un immenso acquario.
Ogni volta che un pesce passava alle sue spalle sembrava che entrasse nella sua testa, prendesse un piccolo pezzetto di cervello, e se ne tornasse a uscire.
La polizia lo portò via poco dopo la mezzanotte.
Tutto ciò che disse fu: "Il conto, per favore!"
Poi raccolse i pezzetti del suo cervello dall'acquario, se li infilò nell'orecchio e si lasciò condurre via.

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